La scheda micro:bit racchiude in una basetta di 4x5 cm un microcomputer a 32 bit, sensori di movimento, una bussola elettronica, un modulo Bluetooth, un buon numero di I/O, alcuni pulsanti e numerosi LED disposti a matrice per lo sviluppo di interfacce grafiche. La comunicazione con il micro:bit via USB (versione 1.1 a 12Mbit) egrave; gestita via software con un apposito stack codificato nel firmware dellrsquo;integrato di interfaccia KL26, che include una CPU ARM Cortex M0 a 32 bit e 16MHz di clock, 32KB di ROM Flash e 4KB diRAM. Lo stack software permette di vedere il micro:chip da un normale PC come una memoria di massa esterna, tipo chiavetta USB. Questa funzionalitagrave; permette di trasferire il software dal PC al micro:bit semplicemente trascinando il file dalla cartella di origine alla cartella radice del micro:bit. Egrave; anche possibile utilizzare la connessione USB come connessione seriale per la trasmissione e ricezione dati da dispositivi esterni come altri micro:bit, microcontrollori e PC. Per semplificare il compito a chi vuole muovere i primi passi nel campo della programmazione, egrave; stato messo a disposizione un simulatore web che permette di scrivere e provare i propri programmi prima di scaricarli sul micro:bit. Va da seacute;che egrave; possibile salvare sul proprio PC i programmi realizzati, per poi riprenderli in ogni momento. Chiaramente, essendo il micro:bit essenzialmente un microcontrollore, stile Arduino, egrave; possibile caricare ed eseguire un solo programma alla volta. Sono disponibili anche numerosi programmi di esempio e diversi tutorial, al momento unicamente in inglese. Attenzione!la confezione comprende solo la scheda micro:bit, per gli accessori vedere i prodotti correlati. |
- MICROSOFT PXT (BETA) egrave; un ambiente di programmazione realizzato da Microsoft (ancora in versione beta) che supporta sia un ambiente grafico a blocchi, in stile Scratch, che il linguaggio Javascript.
- PYTHON egrave; stato ed egrave; tuttora in sviluppo per permettere la programmazione dei microcontrollori in un linguaggio compatibile con Python. Lrsquo;opportunitagrave; di utilizzare il linguaggio Python permette di dare continuitagrave;, in un ipotetico percorso didattico, verso lrsquo;utilizzo di sistemi piugrave; complessi come i microcomputer in grado di ospitare GNU/Linux, come la serie Raspberry Pi.
- MICROSOFT BLOCK EDITOR egrave; un editor visuale molto somigliante a Scratch e rappresenta il punto di partenza per chi vuole iniziare a programmare. Come Scratch egrave; molto semplice da usare ma non egrave; un giocattolo. Permette di
approfondire la programmazione strutturata e la gestione di eventi. Il metodo di composizione di un programma consiste nello scegliere i blocchi che rappresentano le istruzioni, trascinarli nel pannello dellrsquo;editor, configurarli nelle parti personalizzabili ed ldquo;incastrarlirdquo; in modo corretto. - MICROSOFT TOUCH DEVELOP egrave; stato sviluppato per realizzare i programmi per il micro:bit utilizzando tablet od altri dispositivi dotati di schermo touch. Ovviamente puograve; essere utilizzato anche dai PC normali utilizzando tastiera e mouse.
- JAVASCRIPT egrave; un ambiente di sviluppo che permette a chi ha fatto progressi nella programmazione, di sviluppare programmi utilizzando la sintassi testuale di Javascript, con un editor guidato che supporta il metodo ldquo;clicca e trascinardquo;, per la composizione delle righe e dei blocchi di codice.
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- 25 LED rossi che possono essere accesi con diverse intensitagrave; per creare disegni, animazioni e giochi.
- Due pulsanti che possono essere gestiti via programma per personalizzare il comportamento dello stesso.
- Un pulsante di reset e restart.
- Un accelerometro in grado di rilevare e riconoscere diversi tipi di movimento come lo scuotimento, le rotazioni e la caduta libera. Utile per realizzare un sensore di movimento o giochi animati.
- Una bussola elettronica in grado di rilevare lrsquo;orientamento e la rotazione in gradi rispetto al Nord. Un uso ulteriore potrebbe essere lrsquo;utilizzo come rilevatore metalli (magnetici).
- Un connettore USB per collegare il micro:bit al PC per caricare i programmi software.
- Un connettore per lrsquo;alimentazione esterna.
- Un modulo Bluetooth Smart Technology che permette di connettere il micro:bit con gli altri dispositivi dotati della stessa tecnologia come altri micro:bit, PC, smartphone, kit Bluetooth, tablet e fotocamere.
- Un sensore di temperatura in grado di rilevare la temperatura ambiente.
- Un connettore con 24 pin dei quali cinque con piazzole adatte ad essere collegate con morsetti a coccodrillo. Sul connettore sono disponibili I/O analogici e digitali, bus di comunicazione ed altre funzionalitagrave; descritte piugrave; dettagliatamente in seguito.
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